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Gelato: dalla Cina a Firenze, storia di un dessert
L'Italia è
famosa per aver dato i natali al gelato, ma non tutti sanno che la ricetta
originale è nata a Firenze.
Il primo
antenato del gelato può essere trovato in Cina già intorno al 2000 a.C. Veniva
preparato con riso cotto, spezie e latte e “congelato” sotto la neve.
I primi
documenti storici in cui viene menzionato il gelato risalgono all’Atene del 500
a.C., dove i greci preparavano bevande fredde con miele, succo di limone e
melograno mescolati a neve o ghiaccio. Sembra che anche i romani fossero soliti
consumare dolci simili durante i mesi estivi.
Avanzando
rapidamente fino al IX secolo, in Sicilia iniziamo a vedere le persone mangiare
qualcosa che assomiglia a un sorbetto. A quel tempo, la penisola era dominata
dagli arabi che consumavano bevande fredde chiamate sharbath, fatte con succo di frutta e zucchero di canna e usavano
neve e sale per mantenere queste bevande refrigerate. A loro volta avevano
imparato a fare questa specie di “sorbetto” dai persiani.
Successivamente, nel XIV secolo, Marco Polo portò in Europa anche un dolce
ghiacciato cinese a base di latte e frutta congelati.
Bisognerà
aspettare il XVI secolo per vedere il trionfo del gelato in Italia e in altre
parti d’Europa.
A quel tempo, Caterina De' Medici
lanciò un concorso per creare un piatto nuovo. Fu un macellaio di nome Cosimo Ruggeri a vincerlo rivisitando
un'antica ricetta che modificò realizzando un sorbetto, molto più simile a
quello che conosciamo oggi e che divenne subito il dolce preferito dai nobili
fiorentini. Quando Caterina De' Medici sposò nel 1533 il futuro re Enrico II di
Francia, decise di portare Ruggeri con sé a corte e i suoi dolci conquistarono
anche Versailles.
Il gelato
come lo conosciamo oggi, però, fu inventato un po' più tardi da un altro fiorentino,
il talentuoso Bernardo Buontalenti.
In occasione di una festa in onore di alcuni ambasciatori spagnoli, modificò la
ricetta di Ruggeri aggiungendo anche uova, latte e una spruzzata di vino,
creando il dolce fresco e cremoso che tutti amiamo.
La ricetta fu
stata perfezionata nel corso dei secoli e oggi il gelato artigianale italiano è
riconosciuto come una prelibatezza in tutto il mondo.