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Tony Cragg al Museo Novecento
Tony Cragg, artista inglese di fama mondiale, è in mostra al Museo Novecento con la sua antologica intitolata Transfer.
L’interesse di Cragg si orienta fin dall’inizio della sua carriera, negli anni Settanta, sulla materia e la forma, con assemblage di oggetti reminiscenti del ready-made duchampiano.
Comincia poi a sperimentare con i materiali più disparati, come bronzo, resine, plastica, acciaio, gesso, legno e vetro finendo per introdurre nuovi materiali e tecniche, rivoluzionando il linguaggio scultoreo.
Divenuto famoso negli anni Ottanta, l’artista ha una lunga e prolifica carriera alle spalle, che viene ripercorsa in questa mostra.
Si dedica non solo alla scultura, ma anche all’arte grafica, come dimostrano i numerosi disegni e acquerelli in mostra.
Il
disegno è proprio il mezzo espressivo con cui l’artista inizia il suo processo
creativo, studiando e sviluppando le forme che poi andrà a creare in 3D.
Cragg trae costantemente ispirazione dalla natura, dalle sue infinite forme, composizioni e strutture, che lo affascinano da sempre.
Manipola e distorce la forma, dando vita a sculture ambigue che possono ricordare paesaggi ed elementi o geometrie estrapolati dalla natura, ma anche figure antropomorfe.
Alle opere in mostra che occupano due piani del museo si aggiungono inoltre le tre opere monumentali nel chiostro e quella nel Cortile degli Uomini dell'Istituto degli Innocenti.
Una mostra imperdibile per tutti gli amanti della scultura e dell’arte contemporanea a Firenze!