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Street Art a Firenze - Insettoidi verdi e blu
Queste opere si trovano in un sottopassaggio pedonale di
Viale Lavagnini, un posto classico per i writer.
I sottopassaggi sono sempre costellati, prevalentemente di tags, ma spesso
anche di opere figurative. Questo tipo di Street Art viene definita a volte “vandalizzazione creativa”, viene
tollerata e alcuni sottopassaggi diventano musei, ma di arte effimera, perché i
writer si sovrappongono e si
cancellano tra loro, anche se forse esiste tra di loro un’etica, a noi
sconosciuta.
Questi due sono quasi sicuramente dello stesso autore, su di
uno c’è la firma (qualcosa come crow).
I soggetti sono in parte simili. Insettoidi con tre occhi, uno innestato su un
corpo di serpente verde, decisamente feroce e circondato da globi luminescenti,
che potrebbero essere anche meduse in un liquido. Il secondo, blu e molto più
complicato, è composto da diverse figure e già un po’ deteriorato dalla
pioggia. L’insettoide di questa seconda composizione, nella foto in basso, ha un corpo da insetto ed
è confrontato da due figure, un gatto con tre occhi e un osso in bocca e una
testa umana, semiaperta e che potrebbe una vittima del gatto. Le figure in
questo caso sono circondate da esseri che potremmo definire vermi.
Le opere, molto ben realizzate, sono di forte impatto, indubbia
fantasia e hanno comportato un grosso lavoro creativo, tecnico e di
preparazione. Possono provocare reazioni diverse: disgusto, ilarità,
disapprovazione, stupore, indifferenza e altre sensazioni. Ma
l’interpretazione, come spesso nella Street Art, è del tutto libera e
personale, a meno che non si conosca l’autore e ci spieghi qual è l’effetto che
intendeva produrre. Firenze, Viale Spartaco Lavagnini.