
Oltre il Rinascimento a Firenze - La Torre della Pagliazza, l'edificio più antico della città
Questa
torre ha l’onore di essere l’edificio più antico di Firenze, miracolosamente rimasto
nell’aspetto originario. Costruita nel VI secolo dopo Cristo, quasi sicuramente
dai Bizantini durante la guerra con i Goti (535 – 553), faceva parte delle
seconde mura della città, dopo quelle romane. La forma circolare, rara nel
medioevo, risale sicuramente all’edilizia romana. Nel 1980 durante il restauro
è stato scoperto che la torre poggia su un muro circolare che circondava una
piscina o un vano di una struttura termale romana a forma di esedra e pare che questa sia l’origine dell'insolita forma semicircolare della
torre. Nel sotterraneo si trova un calidarium, con canalizzazioni pavimentali in
mattoni per il calore, vano destinato ai bagni di vapore. Si sa che nel XII
secolo fu usata come carcere femminile e pare che il nome derivi dai
pagliericci sui quali dormivano le detenute. Poi fino al 1785 fu utilizzata
come campanile della vicina chiesa di Santa Elizabetta, poi come casa privata. L’edificio
presenta una costruzione frettolosa e primitiva in pietra calcarea e arenaria e materiali eterogenei tratti da case romane in rovina, murati con malta a “filaretto”, una tecnica antica nella quale le pietre di
dimensioni simili e di media grandezza sono disposte secondo filari orizzontali,
le finestre e porte strutturate invece con laterizi. Sulla facciata buche
pontaie e mensole che sostenevano le travi per ballatoi esterni, una specie di
balconi. Oggi è sede di un albergo di lusso e contiene un piccolo museo con
materiali romani e medioevali trovati negli scavi. Firenze, Piazza Sant’ Elisabetta.