Caffè: moka o espresso?
Il caffè viene consumato in grandi quantità in tutto il mondo, ma è risaputo che gli italiani sono particolarmente amanti di questa bevanda, tanto da aver fatto della sua preparazione un'arte.
I chicchi di caffè arrivarono dall'Oriente in Italia, più precisamente a Venezia, intorno al 1570. Inizialmente ben pochi potevano permettersi di acquistarli, ma presto nacquero le prime "botteghe del caffè" e divenne uso tra gli innamorati regalarsi cioccolatini e caffè come pegno d'amore.
Non tutti, però, approvarono subito questo nuovo prodotto. Addirittura alcuni esponenti della Chiesa chiesero di bandire la "bevanda del diavolo", ma dopo averne assaggiata una tazza, perfino il Papa non poté che dare al caffè la sua benedizione.
Da
allora gli amanti del caffè si sono moltiplicati esponenzialmente ed è diventata
una bevanda a cui gli italiani non potrebbero mai rinunciare
Ma qual è il modo migliore per preparare e gustare il caffè? Qui le opinioni si dividono. Da un lato, c'è chi afferma che l'unico vero caffè sia l'espresso preparato al bar, dall'altro, ci sono gli amanti fedeli del caffè fatto in casa con la Moka.
La differenza sostanziale tra l'espresso e il caffè della moka è che il primo ha un sapore più intenso e presenta una leggera schiuma o crema, mentre il secondo ha un sapore più delicato e casalingo.
La Moka è una vera e propria icona del Made in Italy, inventata da Alfonso Bialetti nel 1933. Divenne un oggetto di largo consumo negli anni '50 ed è oggi tutti gli italiani ne posseggono una.
Chi pensa che l’espresso, con il suo sapore così ricco e corposo, contenga più caffeina e quindi sia da preferire, dovrà ricredersi, perché questo primato spetta al caffè fatto con la moka. Infatti, la quantità di caffeina presente in ogni tazza dipende da quanto tempo l'acqua bollente rimane a contatto col caffè macinato. Dato che il processo di preparazione del caffè con la moka è più lento, la quantità di caffeina rilasciata è maggiore.
Forse
anche per questo motivo, più del 70%
degli italiani preferisce ancora il caffè della moka all'espresso. D’altra
parte fare il caffè è un rito importante quanto il consumare la bevanda
stessa. Se chiedete ad un italiano qual è l'odore che preferisce, questi molto
probabilmente risponderà che niente ti fa sentire a casa come il profumo che
sprigiona la caffettiera al mattino.
Se è vero che tutti possono fare il proprio caffè a casa, è anche vero che non
tutti riescono a fare un buon caffè usando la moka. Sembra abbastanza facile,
ma se non si sta attenti, si finisce per bere un caffè troppo annacquato o dal
retrogusto di bruciato.
Come preparare il caffè con la moka:
- Riempire la base con acqua fredda fino al livello della valvola e non oltre. Inserire il filtro
- Riempire completamente il filtro di caffè macinato per moka, e senza pressare la polvere, livellarlo con un coltello.
-
Mettere la moka sul fornello a fuoco basso, quando il caffè inizierà a salire
abbassare al minimo.
-Togliere la moka dal fuoco appena il caffè è salito per evitare che
bruci.