Ricette della tradizione: Gnudi

I piatti della tradizione Toscana non deludono mai, sono sempre sostanziosi, semplici ma saporiti. Non si lasciano corrompere da ingredienti particolari e ricercati, da imbellettamenti e aggiunte superflue, vanno dritto al sodo e soprattutto al sapore!

Gli gnudi sono uno dei tanti piatti del nostro territorio con questa caratteristica. Fanno parte della famiglia degli gnocchi, che con ogni probabilità sono la più antica forma di pasta mai realizzata dall’uomo, dato che veniva spontaneo mescolare la farina con un po' d’acqua per farne delle palline da cuocere. Il termine gnocco infatti, deriva dal longobardo “knohkka”, ovvero nodo, nocca, e si riferiva ad ogni tipo di pasta di forma stondata. I primi gnocchi fiorentini erano fatti di farina e semolino, e venivano cotti nel brodo. Gli gnudi però sono particolari, e differiscono dai classici gnocchi di farina per la loro composizione a base di spinaci e ricotta. Nacquero probabilmente in un momento in cui il cuoco in cucina non aveva gli ingredienti per fare la pasta fresca, dunque prese il ripieno dei classici tortelli e lo modificò per creare un nuovo piatto, più povero per un verso, ma assolutamente ricco di sapore dall'altro. Il nome "gnudi" si riferisce proprio al fatto che sono come dei tortelli nudi, senza la copertura di pasta.
Qualcuno ama mangiare questi gnocchi di spinaci e ricotta con il sugo o col pomodoro, ma la ricetta tradizionale prevede che siano conditi con burro e salvia.
Difficile trovarli in vendita, perchè non sono facili da conservare. Vanno consumati appena fatti, poichè si conservano in frigo solo 12 ore; in alternativa possono essere congelati per circa 1 mese.
Dunque per assaggiarli senza andare al ristorante, dovrete cucinarli voi stessi! Ma non preoccupatevi, sono molto facili da fare se si ha la ricetta giusta e se si ha cura di maneggiarli delicatamente.
Se volete sorprendere i vostri ospiti, mettete loro davanti un bel piatto di gnudi, e vedrete che ve ne chiederanno ancora!
Ecco la ricetta che potete provare a casa:

GNUDI TOSCANI

Ingredienti
- 600 gr di spinaci (450 gr se si usano spinaci congelati)
- 350 gr di ricotta
- 2 uova
- 50 gr di farina
- una manciata di mollica di pane
- Noce moscata
-sale e pepe
- Parmigiano grattugiato
- burro circa 50 gr
- salvia fresca

Lavate e lessate gli spinaci e strizzateli bene, poi tritateli nel mixer o su un tagliere. Bagnate la mollica di pane in acqua e strizzate bene anche quella.
In una ciotola mescolate gli spinaci con la ricotta, la farina, la mollica, 4 cucchiai di parmigiano, sale, pepe e un pizzico di noce moscata.
Lavorate bene l’impasto e poi fate delle palline grosse come una noce e passatele nella farina.
Mettete a bollire l’acqua con un filo d’olio, che servirà a non far attaccare gli gnocchi in cottura. Raggiunto il bollore, salate e con delicatezza versate gli gnudi nell’acqua, facendoli cuocere circa 5 minuti.
Nel frattempo in un pentolino fate sciogliere il burro insieme alla salvia.
Quando gli gnocchi inizieranno a salire in superfice potrete toglierli con uno scola pasta e versarli in una ciotola insieme al burro fuso. E’ importante riuscire a mescolarli senza schiacciarli, quindi in questa fase bisogna essere molto delicati.
Servite con una spolverata di parmigiano e… buon appetito!